venerdì 25 gennaio 2019

Packaging

Bentornati!
Oggi si parla di Packaging, ossia la confezione o parte più esterna di un prodotto da vendere e da esposizione, quindi con relativo espositore correlato; in poche parole la progettazione e realizzazione grafica dell'incartamento del mio regalo in questione, certo, esistono varie vesti e alcune quasi capolavori artistici e d'ingegneria, tuttavia noi abbiamo lavorato sulle basi e su un prodotto e confezione piuttosto semplice e minimal, giusto per imparare.

"Fustella Contenitore Filtri (non quelli del vostro Smartphone)"

Personalmente, ho optato per una confezione basica contenente filtri di tè, precisamente camomilla di una marca totalmente inventata che prende il nome di Von Schweetz (non giudicate il nome...) e dopo aver creato senza troppe pretese un marchio (in realtà non ho fatto in tempo a creare un vero e proprio logo/logotipo... my bad) e relative informazioni storiche ed essenziali (luogo, scadenza, codice a barre ecc...) mi sono buttato su Ai e ne ho creato le varie fasi esportando il tutto in un unico PDF stile presentazione/diapositiva.

"Veste Grafica Contenitore Filtri (il logo deve essere un difetto di fabbrica)"

La mia fantasiosa tedesca azienda multinazionale di tè "all'antica" Von Schweetz viene descritta brevemente con la sua origine sulla parte laterale della scatola e nell'altra vengono riportate le informazioni tecniche circa il prodotto vero e proprio "Sogni d'Oro" (tutti i diritti riservati, ovvio).
Il mio packaging contiene, o conterrebbe, particolari quali: codice a barre, marchio di qualità o relativi marchi di fabbrica o... insomma quei loghi carini che si mettono solo per bellezza ma che nessuno conosce; tutto sommato è una scatolina come tutte le altre che troviamo in giro di tè, classica come molte, brutta come poche ma dai colori discretamente pensati oro e blu, rispettivamente l'esaltazione ed eleganza del prodotto insieme alla notte che rispecchia il sonno che può, dovrebbe, farti provare questa finta camomilla dai dubbi collegamenti crucchi.

"Riproduzione Tridimensionale Contenitore Filtri (più un forziere dei pirati)"

Di seguito trovate anche l'apposito espositore che dovrebbe contenere almeno sei scatole da sedici filtri di tè capaci di addormentare almeno tre orsi tutto sommato che appunto dovrebbe rappresentare la nuvola da collegare al sonno sempre blu, tuttavia per gli scarsi fondi e pessima scelta di addetti al marketing le nuvole sono comuni ed imprecisi cerchi che sicuramente attireranno il potenziale cliente come mai visto prima.

"Veste Grafica e Riproduzione Tridimensionale Espositore (con quelle onde può far venire la nausea non solo a chi soffre di mal di mare)"

giovedì 17 gennaio 2019

Pubblicità alla Maniera di Botticelli

Bentornati!
Piccola commissione della nostra prof. di Arte: abbiamo lavorato con un'opera famosa a scelta che avessimo fatto, o almeno il suo autore doveva essere da noi studiato, applicandoci una pubblicità all'interno che parlasse di un prodotto sempre a scelta.

"Piccolo slogan"

Quindi ho optato per il mio artista rinascimentale preferito di sempre: Sandro Botticelli, ho già lavorato con la Venere quindi per cambiare ho scelto la "Madonna del Libro" che fin da subito mi ha colpito ed ispirato sul lavoro che avrei compiuto. In breve, il dipinto mostra la Madonna con suo figlio in mano, si scambiano un affetto reciproco notevole dato dallo spontaneo sguardo e contatto con le mani; dietro si nota una finestra con un cielo limpido e divino, tutto arricchito da un ambiente familiare e normale per quei tempi, inoltre piccole chicche sono state ovviamente inserite all'interno come la corona di spine nel braccio del piccolo, la stella sulla veste, i colori dei frutti con significati sempre divini e il libro ben visibile che si basa su testi ecclesiastici ma con forma semplice e basilare, in questo caso semplice strumento di preghiera privata.

"La Madonna del Libro, nel 1480-1481"

Subito notato lo sguardo del piccolo mi è venuta l'idea di mettere un prodotto che il bambino desidera comprare disperatamente e la madre stanca (tipica espressione dell'artista) con viso stressato non può che obbedire al desiderio del piccolo. Ho allora preso un giocattolo (Mr. Incredibile) e l'ho inserito in un tablet e ho decorato lo scenario con un poster che esprimesse l'ossessione del figlio verso il noto franchise cinematografico Disney Pixar e per modernizzare l'opera ho inoltre aggiunto un edificio dietro con un aereo che sorvola la zona.

"La Madonna del Tablet, nel 2019"

Ho lavorato con Photoshop e non è stato grande sforzo inserire questi basilari elementi, a dire il vero è stato decisamente divertente ed appagante l'idea, mischiare l'arte e tecnologia è una cosa che dovremmo fare più spesso, dopotutto Arte è una materia davvero interessante che sfortunatamente è sottovalutata e con solo un'ora a settimana fa del suo meglio...

"SCOMMETTO CHE ANCHE TU VUOI MR. INCREDIBLE!"