mercoledì 24 ottobre 2018

Manifesto Emozionale

Bentornati!
Quest'oggi vi propongo un lavoro inerente alle emozioni che ognuno di noi prova; l'essere umano possiede e può provare varia emozioni come gioia, tristezza e rabbia.

"La Tristezza"

Il nostro incarico era quello di rappresentare un'emozione graficamente, per poi ipotizzarne un coordinato editoriale (da mettere su manifesti, locandine ecc...) e cercare di colpire il fruitore riuscendo a trasmettergli l'emozione scelta; dopotutto è questo il nostro lavoro: saper comunicare un qualcosa alla gente in modo efficace.

Io dopo varie idee e bozze ho optato per la tristezza; inizialmente la mia panchina era in una palla crepata con l'acqua che usciva dalle crepe e con le batteria che illuminano il lampione scariche e abbandonate al suolo. Per problemi tecnici (troppo complesso) ho semplificato e ho ricavato una semplice panchina in una location innevata e glaciale; difatti, la tristezza la associo spesso al freddo.

Infine come ulteriore compito ci hanno assegnato, come da grafici, di interpretare l'emozione di un nostro compagno per verificarne l'efficacia e come lo avremmo interpretato, scivendone appunto una frase d'effetto che centrasse ma successivamente l'opposto, l'abbiamo coronata anche con una frase totalmente slegata, più astratta e meno evidente; io ho interpretato il lavoro di una mia compagna di classe, ci siamo scambiati le proposte e questa è una delle tante frasi che ho scelto...

"La Cecità di Chi Vede"

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